Museo archeologico di Atene

Mi viene da pensare al Museo Nazionale di Napoli, in buona parte chiuso ai visitatori, vuoi per la bassa stagione o per la mancanza di guardiani, ma pure così con un profluvio di materiale di immenso interesse che farebbe impallidire qualsiasi istituzione analoga. Ma dove li trovo questi resti musivi, certo, ricostruiti in gran parte… ma di commovente bellezza. I colori sono delicati, non hanno la volgare intensità cui spesso arrivano gli imperiali pompeiani. Mirabile anche la leggiadria del disegno.

Questi soldati pronti per la battaglia appaiono ingenui e primitivi, lontanissimi dall’eleganza dei vasi posteriori, ma proprio per questo mi pongono in contatto con un mondo che non conoscevo ancora.

Chi non ha visto la maschera dorata di Agamennone? Ma questa scatoletta ricoperta di lamine dorate in cui nuotano agilissimi animali?

E anche le teorie di fanciulli e fanciulli, che pensavo così risapute dai tempi del liceo, acquistano nuova vita.